In audizione al senato sull'autismo
Il 4 settembre l'Associazione è stata invitata dalla Commissione Igiene e sanità del Senato. Erano presenti Alberto Zuliani, presidente, Annamaria Malato, vicepresidente, e Stefano Vicari, primario di neuropsichiatria presso l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Al centro dell'audizione, l'autismo e il suo trattamento.
Alla Commissione Igiene e sanità del Senato
Il 4 settembre scorso alle 15,30, l'Associazione è stata invitata per un'audizione presso la Commissione Igiene e sanità del Senato della Repubblica. Erano presenti Alberto Zuliani, presidente, Annamaria Malato, vicepresidente, e Stefano Vicari, primario di neuropsichiatria presso l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù, ospedale che è partner dei progetti "Facciamo breccia" realizzati presso i centri dell'Associazione a Roma e a Salerno. Stefano Vicari ha svolto un intervento sugli aspetti clinici e terapeutici dell'autismo, soffermandosi sull'importanza della Linea guida sull'autismo dell'Istituto superiore di sanità, sulla necessità di rifarsi a trattamenti "evidence based", fra i quali senz'altro quelli comportamentali e abilitativi e in particolare l'ABA, riorientando verso di essi le risorse, insufficienti ma non scarsissime, che attualmente vengono destinate a pratiche ritenute non efficaci dalla comunità scientifica internazionale; ha dato conto della diffusione della sindrome e ha segnalato che la diagnosi può essere svolta in modo esauriente a partire dall'età di 18 mesi nel corso di tre giornate, durante le quali tutti gli accertamenti possono essere conclusi. Alberto Zuliani ha descritto l'Associazione Una breccia nel muro, le sue finalità, l'attività che viene svolta presso i tre centri di Roma e Salerno; si è soffermato sull'efficacia dei trattamenti proposti e sulle loro articolazioni, predisposte per rispondere alle esigenze molto diversificate dei bambini e delle famiglie; sull'attività di formazione svolta in favore delle stesse famiglie, dei terapisti, degli insegnanti e operatori scolastici; sulla ricerca i cui risultati, ospitati nelle maggiori riviste internazionali del settore, alimentano e consentono di migliorare i trattamenti. L'audizione è stata molto apprezzata. Le senatrici e i senatori presenti hanno rivolto numerose domande alle quali è stata data risposta. Zuliani ha concluso invitando la Commissione a corrispondere il più rapidamente possibile a un'esigenza crescente - e ormai consapevole circa l'efficacia dei diversi trattamenti - espressa dalle famiglie e quindi dal Paese. Nella stessa occasione era stata invitata la Fondazione Bambini e autismo, onlus che è intervenuta con la sua presidente e con il responsabile della Asl Friuli orientale. Nonostante la denominazione, la Fondazione si occupa dell'autismo in età adulta. Al termine dell'audizione la presidente della Commissione Emilia Grazia De Biasi ha assicurato che la discussione delle varie proposte già presentate sul tema sarebbe stata riunificata e che si sarebbe proceduto celermente a configurare una ipotesi normativa in grado di dare una risposta reale al problema dell'autismo.