Il talento oltre ogni barriera
Quest'anno, sotto l'albero di Natale del Teatro 'La Ribalta' di Salerno c'è un Laboratorio teatrale integrato, un progetto d'inclusione per bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni di età, iniziato a giugno 2021 e sostenuto dall'Associazione di volontariato 'Una breccia nel muro – ODV' e da 'Sodalis CSV'. Il teatro rientra fra le attività proposte ai ragazzi con autismo di Breccia.
L'iniziativa del teatro rientra all'interno di un progetto più ampio che mira alla loro inclusione sociale - ComunitABA - sostenuto economicamente da Enel Cuore onlus e da Banca d'Italia .
Scopriamo di più attraverso le parole della curatrice del corso, la regista Valentina Mustaro: "Il laboratorio è uno spazio espressivo che tiene conto di tutti gli aspetti emotivi necessari per la crescita individuale e per formare una base di conoscenze essenziali per recitare; rende possibile un vero ed efficace apprendimento. Ha una caratteristica fondamentale: è rivolto a tutti; nessuno è escluso". Con il lavoro dei professionisti e volontari il Teatro coinvolge ragazzi con disabilità e con bisogni speciali.
Il Teatro non è nuovo a questo tipo di iniziative; si pone, ancora una volta, dalla parte del talento oltre qualsiasi barriera: "Abbiamo iniziato tempo fa, anche con il sostegno di altre associazioni, ad occuparci di Arteterapia, prima ancora di Teatro Integrato. Credo fortemente nella capacità terapeutica del teatro, perché consente la piena espressione e realizzazione di se stessi, superando pregiudizi e stereotipi, accogliendo dolcemente parti rifiutate della propria storia o di se stessi, agendo ciò che non si riesce a esprimere a parole o che non sarebbe ugualmente liberatorio raccontare". Accanto ai ragazzi, per quelli che ne hanno bisogno, sono presenti terapisti specializzati.
Le persone con autismo hanno difficoltà nelle relazioni sociali, nel comunicare e nel comprendere le intenzioni altrui: il gruppo di teatro rappresenta, quindi, un luogo di sperimentazione, divertimento e apprendimento. Ciascuno può ottenere la sua parte sulla scena.
I giovanissimi aspiranti attori, dopo un periodo di preparazione, si sono esibiti per la prima volta davanti a un pubblico, portando in scena pezzi di Il Grinch e Canto di Natale. Si è trattato di brevi performance, un primo passo verso uno spettacolo vero e proprio che sarà sotto i riflettori alla fine dell'anno accademico.
"Con gli altri come gli altri" è il progetto di inclusione di Breccia. Il teatro per i nostri ragazzi di Salerno ne rappresenta un segmento significativo.
* Marco Esposito, supervisore presso il Centro "Facciamo breccia" di Salerno