Un litigio con due amiche di classe, un rimprovero, poi la lettera di scuse. Così uno studente del Liceo Poerio di Foggia, affetto da autismo, con l'aiuto di sua madre ha provato a spiegare ai compagni il perché dei suoi atteggiamenti, il suo essere "uguale a voi per certi aspetti e diverso da voi per altri". Alla fine, per riportare la quiete in c...