A sostegno delle famiglie (e dei nonni)
L'Associazione di volontariato "Una breccia nel muro" promuove un'azione di sostegno alle famiglie nelle quali sia presente un bambino con autismo, dal momento della diagnosi e lungo il percorso riabilitativo. L'obiettivo è migliorare la qualità di vita dell'intero nucleo.
La presenza di un figlio con sindrome dello spettro autistico comporta livelli elevati di stress per entrambi i genitori e uno stravolgimento dell'assetto organizzativo familiare.
L'azione di sostegno intende offrire uno spazio di ascolto e di condivisione, facilitare la comunicazione all'interno della coppia e aumentare la consapevolezza della genitorialità.
L'obiettivo è migliorare il benessere e la qualità di vita dell'intero nucleo, con interventi in favore sia della coppia, sia di fratelli e sorelle e anche di nonni, una risorsa importante per le famiglie.
Viene proposto un percorso di psicoterapia breve, strutturato nel modo seguente:
- due colloqui iniziali, preliminari all'avvio del percorso, finalizzati alla valutazione delle esigenze e alla definizione degli obiettivi;
- dieci incontri di psicoterapia;
- un incontro di follow up per verificare la stabilità dei risultati ottenuti.
Gli incontri hanno cadenza settimanale; gli orari vengono concordati.
Sarà eventualmente possibile accogliere la richiesta di uno solo dei genitori, anche se rimane preferibile la presenza di ambedue.
Il percorso è offerto gratuitamente a dieci coppie.
Per i nonni sono programmati incontri di consulenza psicologica per la gestione di eventuali problematiche relazionali con il nipote o con altri membri della famiglia.
È in corso di progettazione la realizzazione di incontri di gruppo tra fratelli di bambini autistici, con finalità ludico-esperienziali ed espressive e gli obiettivi seguenti:
- fornire informazioni circa le particolarità del fratello;
- favorire l'espressione e il riconoscimento del proprio vissuto emotivo;
- promuovere la condivisione dell'esperienza tra coetanei;
- favorire la crescita di competenze personali.
Le attività del progetto sono coordinate dalla dottoressa Giulia Guerra, psicologa e psicoterapeuta (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).